Dal latino Amictus (coprire), indicava una sopravveste o tipo di mantello che avvolgeva la persona, tipico dell'abbigliamento romano; si fa pure risalire all'Anabolodium, un velo femminile utilizzato per coprirsi le spalle.
Per il suo passaggio all'uso liturgico si fa riferimento all'età franca.
L'amitto è un indumento da collo, in lino o canapa bianchi, che avvolge le spalle e il collo; viene fissato al corpo mediante nastri e fettucce che si annodano in vita.
Abitualmente viene indossato prima del camice o alba.
Diversi sono i significati simbolici che gli vengono attribuiti: dalla custodia della voce all'essere segno di protezione da ogni contaminazione.